giovedì 17 settembre 2009

Edilizia Scolastica

Anche quest'anno abbiamo registrato un peggioramento nella situazione delle nostre scuole. Più della metà degli edifici monitorati quest'anno si colloca in zone a rischio sismico, il 38% ha l'ingresso situato direttamente sulla strada, il 35% ha registrato episodi di vandalismo: tutti elementi che fanno da contorno ad una situazione generale di insicurezza. Ciò che è avvenuto a Rivoli nel novembre del 2008 dove il crollo del soffitto di una scuola ha causato la morte di uno studente,è la prova concreta dello stato di sfascio in cui versano gli istituti scolastici italiani". "31.500 scuole, ben il 75% del totale, non è sicuro è necessita di interventi urgenti. Sono le aule e le palestre ad aggiudicarsi il bollino nero dell'insicurezza: un'aula su 5 presenta crolli di intonaco e quasi una su 3 ha altri segni di fatiscenza. Il 20% ha pavimenti sconnessi, il 24% ha finestre rotte, il 15% banchi danneggiati, il 51% presenta armadi e librerie non ancorati alle pareti. E alle aule spetta anche il titolo di "ambiente più sporco" con polvere, sporcizia e imbrattamenti soprattutto sugli arredi, situazione segnalata nel 29% delle scuole monitorate. Le palestre sono poche e malmesse: ben il 39% delle scuole non ha una palestra. Per il restante 61%, la palestra è collocata in un locale spesso fatiscente, sporco e inadeguato allo svolgimento delle attività. Il 50% ha un impianto elettrico arretrato e nessuna norma antincendio, il 42% non ha porte antipanico, il 30% presenta segni di fatiscenza o crolli di intonaco. Il 29% ha attrezzature sportive danneggiate e addirittura c'è un 9% che non ha alcuna attrezzatura.




I pavimenti dei bagni presentano numerose irregolarità nel 12% delle scuole monitorate mentre finestre non integre sono presenti nel 17% dei casi. Riguardo alle porte esse sono state trovate in cattive condizioni nel 31% delle scuole. Ben il 30% è sprovvisto di bagni per studenti disabili. Sul tema della certificazione la situazione si conferma, come negli scorsi anni, gravissima. Il certificato di agibilità statica è presente solo nel 34% delle scuole, quello di agibilità igienico-sanitaria è disponibile nel 39% dei casi, quello di prevenzione incendi nel 37%. La segnaletica è messa male: ancora una scuola su quattro non ha la piantina con i percorsi di evacuazione e le uscite di emergenza non sono segnalate nel 17% dei casi. Nelle scuole che hanno laboratori scientifici, solo il 63% ha cartelli informativi sulle precauzioni da seguire e l'84% possiede armadi chiusi per riporre sostanze e attrezzature pericolose. Assai scarsa è la formazione del personale: nel dettaglio, una scuola su quattro non attua corsi sulla sicurezza del lavoro, il 17% non fa le prove di evacuazione, ben il 42% non fa corsi di primo soccorso né di prevenzione incendi e addirittura l'83% non ha svolto alcun corso sulla sicurezza elettrica.

A questo va aggiunto che nel 2008 sono stati circa di 90.000 le denunce di infortunio presentate dagli studenti di queste 250 sono state indennizzate per inabilità permanente,









RETE STUDENTI SALERNO