Comunicato stampa
Il governo Berlusconi-Tremonti-Milanese vara l'ennesima operazione di macelleria sociale per continuare a garantire ai banchieri strozzini il pagamento, ogni anno, di 80 miliardi di interessi. E' la politica commissionata da Bruxelles, invocata da Napolitano, condivisa da opposizioni parlamentari sempre più complici.
A questa radicalità dei poteri forti va contrapposta una soluzione egualmente radicale: annullare il debito pubblico verso le banche, nazionalizzare il sistema bancario, investire le enormi risorse così liberate nei servizi sociali, nel lavoro, nella cura dell'ambiente e della vita. E' l'unica via d'uscita da una china rovinosa e senza fondo.
Altro che continuare a sacrificare la condizione del popolo sull'altare di un pugno di banchieri! E' ora di rovesciare il tavolo della loro dittatura, per affermare una vera democrazia: che richiede, più che mai, un governo dei lavoratori.
Marco Ferrando